Uno dei trattamenti più innovativi, proposti dai parrucchieri per la cura dei capelli trattati o rovinati, è la ricostruzione con cheratina. Contrariamente a quanto si pensa però, la ricostruzione del capello aiuta non solo a ripristinare la bellezza di una chioma spenta, ma è utile a chiunque sia alla ricerca di un sistema efficace per mantenere sani e curati i capelli.
Un trattamento per tutti
I capelli crescono lentamente e, al contrario della pelle, non possono rigenerarsi da soli. Se ad esempio avete problemi di doppie punte e non volete ricorrere ad un drastico taglio o se avete rovinato il vostro colore, con una tinta fai da te; la ricostruzione del capello è senza dubbio quello che fa al caso vostro. Il trattamento è poi particolarmente consigliato in autunno, per migliorare l’aspetto delle lunghezze che, dopo un lungo periodo al mare, a causa della salsedine e del sole, possono apparire opache o sfibrate.
In cosa consiste il trattamento
La ricostruzione del capello viene praticata in verità da oltre vent’anni e può essere eseguita utilizzando vari prodotti e diverse metodologie; ma in generale i trattamenti professionali vengono fatti con prodotti che contengono cheratina e seguendo alcuni passaggi fondamentali. La ricostruzione è infatti un procedimento abbastanza elaborato che dura circa un’ora e mezza. Prima di tutto il parrucchiere lava e massaggia la testa con uno shampoo chelante, che riesce a penetrare in profondità nel cuoio capelluto ed eliminare residui di sostanze applicate, colorazioni precedenti e qualunque cosa ricopra il capello. Dopo di che, applica un ricostruttore, in grado di ristabilire il naturale ph del capello, per poi procedere all’applicazione della cheratina vera e propria e, dopo circa 15 – 20 minuti, stende una maschera dall’effetto ristrutturante, nutriente ed idratante che contribuisce a fissare il trattamento. Il risultato è visibile immediatamente, ma per avere una chioma sana, lucente e resistente, il trattamento va ripetuto alcune volte.
