Le smagliature sono un inestetismo della pelle che può colpire sia donne che uomini di tutte le età e sono delle cicatrici cutanee che si formano a causa della rottura delle fibre elastiche del derma.
Quando si formano appaiono come delle striature di un colore che va dal rossastro al violaceo e con il passare del tempo diventano bianche: solitamente compaiono su seno, addome e fianchi nelle donne ma in generale anche su schiena, retro del polpaccio e interno delle braccia.
Perché si formano e come prevenire le smagliature
Non si sa precisamente la causa che provoca la comparsa delle smagliature, ma vi sono sicuramente dei fattori che facilitano la cosa, cioè lo stile di vita, il metabolismo e gli ormoni corticosurrenalici: se mangiate in maniera poco sana e il vostro stile di vita è sedentario allora siete soggetti alla comparsa di questi antipatici inestetismi della pella.
Anche un uso prolungato di cortisone, causa di ritenzione idrica e gonfiore, può favorire la comparsa delle smagliature sul nostro corpo. In ogni caso basta dare la giusta idratazione alla cute con le giuste creme e trattamenti mirati che sono in commercio per mantenerla elastica e tonica, quindi per prevenire questo tipo di problemi.
Smagliature: rimedi quando ci sono
Quando ormai sulla pelle sono presenti le smagliature è difficile riuscire ad eliminarle completamente a meno che non si ricorra alla chirurgia estetica, esistono comunque dei metodi più o meno invasivi che ci permettono di intervenire sulla cute colpita da smagliature. Tra quelli non invasivi troviamo il peeling chimico, che esfolia la pelle con sostanze chimiche e la stimola a rigenerarsi, la dermoabrasione, che rimuove lo strato danneggiato della pelle con l’abrasione, la biodermogenesi, che con l’uso delle radiofrequenze associa peeling e stimolazione della produzione di collagene, e per finire la ginnastica passiva, che restituisce tonicità alla pelle con l’uso di elettrodi.
I metodi invasivi sono invece la laserterapia, con la quale si usa un laser frazionato per provocare la necrosi del tessuto danneggiato che viene eliminato e sostituito da quello nuovo, la mesoterapia, che stimola la rigenerazione del tessuto cutaneo con iniezioni di poliribonucleotidi e acido ialuronico, e la chirurgia, per la precisione con un’operazione di addominoplastica che va ad eliminare gli eccessi di grasso e pelle nella zona interessata da smagliature.