Quando si cura un anziano, specie se è colpito da malattie degenerative, vi è il problema di controllare sia i comportamenti dannosi per lui stesso che per chi gli sta accanto.
Si ricorre spesso a terapie di supporto per cercare di ridurre l’uso di farmaci che possono risultare dannosi o rendere la qualità della vita peggiore, portando magari ad uno stato vegetativo: queste terapie stimolano le abilità cognitive ed affettive residue che aiutano a controllare i comportamenti patologici tipici della demenza senile.
Aiutare gli anziani con la terapia della bambola
La cosiddetta terapia della bambola è utile in questi casi ed è stata riconosciuta come una delle terapie complementari più efficaci, infatti si è dimostrato che i pazienti che vi sono stati sottoposti hanno avuto sempre meno bisogno di farmaci: con questa terapia vengono usate delle bambole, da cui anche il nome di “Doll Therapy” o “Empathy Doll”.
Queste rivestono un significato simbolico per l’anziano con problemi come l’Alzheimer, le demenze senili e patologie psichiatriche gravi che portano a disturbi comportamentali e portano loro dei benefici sia in caso di prevenzione che come cura per stati depressivi e di ansia, apatia, insonnia, deterioramento delle abilità cognitive e altro, permettendo una riduzione delle dosi di sedativi e medicinali usati per curarli.
Riabilitare gli anziani
Questa terapia ha ottime potenzialità infatti viene considerato sia un metodo integrativo che uno strumento di riabilitazione: l’uso di una bambola consente alle persone che non riescono più a relazionarsi con gli alti di sfogare le loro emozioni e pensieri che altrimenti andrebbero ad affollarsi nella mente del paziente rendendolo confuso.
Si riesce dunque a dirigere l’attenzione di persone affette da patologie o da demenze verso un compito semplice come quello di accudire una bambola, senza bisogno di doversi relazionare, inoltre si cerca di far sentire il paziente ancora utile, capace di dare affetto e di occuparsi di qualcuno, sia nel caso in cui il paziente si renda ancora conto che si tratta di una bambola o meno.
Inoltre viene stimolata la memoria perché il paziente cerca di ricordare gesti semplici e ripetitivi come il vestire, il cullare e l’alimentare la bambola: una cura innovativa che ha dei benefici davvero importanti per gli anziani affetti da patologie tipiche dell’età avanzata.