Una dieta senza glutine non è indicata solo per le persone intolleranti, i celiaci, ma anche utile per chi vuole perdere i chili di troppo e non sa quale dieta scegliere tra le tante esistenti.
Prima di buttarsi a capofitto in una dieta errata, squilibrata, iperproteica ed estrema, che può dare risultati nell’immediato ma provocare anche problemi di salute a lungo andare, allora cerchiamo di valutare più opzioni e di affidarci sempre ad un professionista esperto che sarà in grado di consigliarci il regime alimentare più adatto a noi.
I vantaggi di una dieta senza glutine
Una dieta priva di glutine non solo è sana ma è anche gustosa e ci permette di rimetterci in sesto, aiutandoci a perdere quei chili di troppo che sono solo dannosi per il corpo. Come sempre, bisogna naturalmente integrare una dieta con dell’attività fisica, specie se è di tipo aerobico o cardiovascolare, perché non solo è utile per perdere peso in maniera costante ma è un vero toccasana per tutto l’organismo: non è dunque ammessa la pigrizia.
Per quanto riguarda l’alimentazione sono consigliati i cereali e possiamo aggiungere ai soliti anche altri meno conosciuti come miglio, sorgo e teff: hanno un buon sapore, anche se quasi nessuno li conosce e li utilizza, e ci permettono di realizzare un sacco di ricette diverse.
Tante ricette coi cereali
Per esempio il miglio è ottimo per preparare primi piatti, insalate, minestre e molto altro ancora e viene considerato un alleato per la bellezza perché ricco di amido e di sali minerali, quindi è un rigenerante per pelle, capelli, unghie e smalto dei denti. Anche il sorgo è molto versatile in tavola infatti può essere usato in numerose ricette e preparazioni: può essere anche usata macinata come sostituto della farina per preparare focacce, pane e altri prodotti da forno. Potete gustarlo al naturale o cotto come il riso ed è ottimo per il suo contenuto di ferro, fibre e proteine.
Per finire abbiamo il teff un cereale che proviene dall’Africa settentrionale ed è noto come il grano più piccolo del mondo. Può essere mangiato sia cotto che crudo in insalate e altri piatti, anche al posto di noci e semi, inoltre può sostituire la normale farina, quindi per preparare prodotti da forno, o essere usato nell’impasto di hamburger e polpette.