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Il massaggio connettivale

massaggio connettivale

Utile per il trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate, il massaggio connettivale è un trattamento estetico non invasivo, molto praticato, per ripristinare correttamente la microcircolazione ed il metabolismo cellulare, ottenendo di conseguenza un miglioramento dell’aspetto della zona colpita dall’inestetismo. Tramite particolari movimenti e manipolazioni è infatti possibile stimolare la la circolazione a livello locale, aumentando l’apporto di ossigeno alle zone in cui ristagnano le tossine.

Come agisce
La cellulite è un’infiammazione che si forma solitamente quando si segue un regime alimentare scorretto, quando sottoponiamo il nostro corpo a veloci aumenti o diminuzioni di peso, se pratichiamo poca attività fisica, o se fumiamo e beviamo troppi alcolici. La causa della cellulite è infatti l’infiammazione del tessuto connettivo di alcune zone del corpo, causato dalla difficoltà che hanno le cellule adipose a smaltire i liquidi che hanno inglobato. Il massaggio conettivale cerca di riportare la normale tensione elastica dei tessuti e può dunque essere una pratica utile per il trattamento di questo inestetismo. Il massaggio connettivale agisce direttamente sul tessuto connettivale e provoca uno scollamento del tessuto stesso dal muscolo, con effetti benefici su vari organi, che si ossigenano, si decontraggono e rilassano.

Effetti benefici
La manipolazione dei tessuti colpiti da infiammazione, tramite il massaggio connettivale, è benefica e favorisce lo smaltimento naturale dei liquidi che sono rimasti intrappolati nelle cellule adipose. Dopo il trattamento può capitare di sentire una sorta di formicolio e di prurito sotto pelle, dovuto alla circolazione, ma i benefici sono molti e vanno da un effetto di decontrazione e di rilassamento della muscolatura interessata dal massaggio, ad una mobilità articolare più fluida, fino ad una pelle più tonica ed elastica. Il massaggio connettivale, come la maggior parte dei massaggi, non è indicato in caso di febbre, di influenza, di indigestione, diarrea o vomito, se si soffre di problemi cardiaci piuttosto gravi, o se si hanno infiammazioni cutanee evidenti o scottature.