Mente e corpo sono legati tra loro, si influenzano a vicenda, e la psicosomatica si occupa di studiare questo legame, quindi tratta i disturbi organici di origine psicologica.
In pratica la psicosomatica è una branca della medicina che si occupa di quelle malattie che non hanno origini fisiologiche, ma che vengono provocate dalla mente sul corpo, infatti non è un mistero che se una persona è serena sta meglio anche a livello fisico.
Cosa sono le malattie psicosomatiche
Le malattie psicosomatiche sono una delle difese più antiche che ha il corpo umano: i disagi psichici, affettivi, emotivi e tutto quello che la mente non può sopportare si ripercuotono sul corpo. Una persona che ha questo tipo di problemi pensa quindi di avere solo un problema fisico, non psicologico, e che basti prendere delle medicine, inoltre si arrabbia raramente e non ammette di provare sentimenti come rabbia, paura, angoscia, insoddisfazione, dolore o tristezza. Fa anche fatica ad esprimersi e ad elaborare vissuti affettivi e sentimentali.
La malattie psicosomatiche più diffuse colpiscono il sistema gastrointestinale, il sistema respiratorio, il sistema cardiovascolare, il sistema cutaneo, il sistema muscoloscheletrico e quello genitourinario con diverse malattie anche comuni: stress, tristezza, ciclo mestruale irregolare o assente, sistema immunitario debole e altre sono degli esempi.
Come affrontare le malattie psicosomatiche
Per prima cosa bisogna accettare di aver bisogno di aiuto e di aver un disturbo della mente, quindi fate un controllo medico approfondito per confermare che non abbiate solo un problema fisico, cercate di capire se vi sono momenti in cui il problema si aggrava e se ciò è collegato ad eventi di vita specifici. Fate inoltre attività fisica per fare in modo che il corpo produca endorfina, l’ormone che aiuta a stare meglio, in modo da scaricare la tensione e rilassarsi: lo yoga per esempio è perfetto perché ci aiuta ad entrare in contatto con noi stessi.
Prendete in considerazione il mindfulness, cioè un modo per cercare il benessere ed essere consapevoli di se stessi e, per i casi più gravi, intraprendere un percorso di sostegno psicologico è la cosa migliore. Bisogna imparare ad occuparsi di se stessi e guardare il mondo secondo una prospettiva olistica e più completa: ne gioveranno sia il corpo che la mente.