Vaccini Obbligatori e Facoltativi
Si parla spesso se sia giusto oppure no sottoporre i bambini a tutta una serie di vaccinazioni che forse potrebbero anche essere meno sicure di quanto si pensi. Purtroppo sono diversi i casi di autismo, e non solo, legati ai vaccini. E sono tante le mamme ad avere paura, così come altre mamme sono pro-vaccini. Esistono pertanto le vaccinazioni obbligatorie e quelle facoltative.
Facendo riferimento a quanto dichiara il Ministero della Salute, per quanto riguarda il nostro Paese, risultano obbligatorie le seguenti vaccinazioni:
- antidifterica
- antitetanica
- antipoliomielitica
- antiepatite virale B.
Diversamente, sono raccomandate ma non obbligatorie, quindi facoltative a discrezione dei genitori, queste altre vaccinazioni:
- contro il morbillo
- contro la parotite
- contro la rosolia
- contro le forme invasive di Haemophilus influenzale b (Hib)
La nostra Costituzione contempla il diritto alla salute del bambino, per questa ragione le vaccinazioni si dividono in queste due categorie. E per la stessa ragione, è lo Stato medesimo che rende i vaccini gratuiti. Lo scopo del vaccino è quello di debellare una malattia che può colpire l’intera popolazione e quindi i soggetti più a rischio che risultano essere i bambini.
Vaccini: Se e Quando
Ugualmente importanti poi sono i richiami alle vaccinazioni perché una sola vaccinazione non basta, deve essere somministrata in più dosi a distanza di tempo. Le prime dosi vengono somministrate al bambino dopo i due mesi di vita, e ci riferiamo alle vaccinazioni obbligatorie, mentre le dosi successive nei 5° e 11°-13° mese. Per quanto riguarda invece le vaccinazioni raccomandate, è possibile effettuarle al bambino a partire dal dal 12° mese di vita. A queste si associano antidifterite, tetano, pertosse e polio che prevedono altri richiami. Al giorno d’oggi gli effetti collaterali sono minimi ed i vaccini risultano essere sempre più sicuri. In questo particolare momento vengono somministrati vaccini in forma combinata, cioè nella stessa fiala, per diminuire il numero di iniezioni. Ricordiamo che il vaccino serve a prevenire le malattie ed è sempre consigliato.
Per tutte le informazioni e per le eventuali domande e titubanze è sempre bene rivolgersi al proprio pediatra di fiducia.