Salsomaggiore Terme

Salsomaggiore Terme

Vacanze tra bellezza e benessere

Bellezza e benessere: è il binomio su cui da sempre si basa la storia e la fortuna di Salsomaggiore Terme, località nel parmigiano nota non solo per il suo turismo termale (già noto a Romani e Celti) ma anche per il concorso di Miss Italia, di cui è la sede per le finali nazionali, e per le opere dell’artista liberty Galileo Chini che ne decorano le strade e le piazze. In quanto meta ben nota in tutta la penisola e ormai invariabilmente legata a un tipo di turismo elegante e di classe, Salsomaggiore Terme è spesso sede di manifestazioni teatrali e musicali, incentrati sull’edificio termale “Lorenzo Berzieri” (dal nome dell’ottocentesco scopritore delle virtù depurative di queste acque) realizzato dal Chini in stile Liberty e Deco. Da vedere anche il Castello di Tabiano, il Castelli di Contignaco, l’ex Grand Hotel des Thermes oggi Palazzo dei Congressi, il monumento a Gian Domenico Romagnosi, insigne giurista.

Le terme di Salsomaggiore

Le acque di Salsomaggiore, salso-bromo-iodiche e con una densità di sali minerali ben cinque volte superiore a quelle mediterranee, anticamente erano usate per l’estrazione di sale da cucina; fu dopo l’inutizione di Lorenzo Berzieri, a cui venne dedicato il grande edificio termale in stile liberty, che si cominciò ad adoperarle a fini terapeutici. L’antica acqua marina produce per concentrazione l’Acqua Madre, che viene usata anche per irrigazioni nasali e cure inalatorie. Il fango che si ricava dai pozzi, profondi anche più di un chilometro, tramite miscelazione con l’argilla della zona e dopo una maturazione di due anni viene utilizzato per applicazioni curative.

Le Terme di Salsomaggiore oggi possiedono lo stabilimento “Luigi Berzieri”, il “Luigi Zoja”, il Centro di Balneoterapia e Igiene della Bocca e il Centro di Idroterapia per la riabilitazione e riattivazione fisica, in acqua termale, oltre ad alcuni hotel e una grande piscina coperta.

 

Foto di kozmix