Terme di Abano

Abano terme

Cure termali e Spa ad Abano Terme

Sono più di duecentocinquantamila i turisti che ogni anno visitano Abano Terme, nei colli Euganei, in provincia di Padova. Un vero e proprio esercito di persone che arrivano attirate dai benefici delle acque termali di Abano e della vicina Montegrotto, ma non solo: la località è rinomata anche per il suo servizio alberghiero e di ristorazione, capillare, organizzato perfettamente e per tutti i gusti e tutte le tasche.

La storia delle terme di Abano è piuttosto lunga: già una folta schiera di autori latini ne cantava le meraviglie ai tempi dei Romani, come Plinio il Vecchio, Marziale e Tito Livio, che secondo una tradizione nacque proprio da queste parti. All’epoca Abano si chiamava «Aquae Patavinorum», le acque dei padovani. Nei secoli successivi la fortuna di Abano ha continuato a crescere, tanto che nei primi anni del Novecento già si contavano otto stabilimenti termali.

 

Le acque di Abano Terme

Scientificamente, le acque che sgorgano dalle sorgenti Abano Terme sono clorurato-sodiche bromo-iodurate litiose: un nome complesso, che indica tutta la grande varietà di minerali utili al nostro organismo di cui sono ricche. La temperatura alla sorgente è di ottantasette gradi, anche se nel percorso che porta le acque dalle Alpi fino al Poggio di Montirone arrivano a un calore molto gradevole. Le terme sono celebri per la cura di artrosi, fibromialgia, mal di schiena e dolori articolari, soprattutto in abbinamento con la fangoterapia. Per spiegare le qualità delle terme ad Abano esiste anche un aneddoto suggestivo: un tempo qui esisteva un oracolo all’interno di un tempio dedicato ad Ercole, famoso in tutta l’antichità per l’accuratezza delle sue predizioni. L’imperatore Tiberio, in visita qui e incuriosito, un giorno trasse dalla sua tunica un paio di dadi d’oro e li gettò nelle acque per conoscere il suo futuro; i dadi si sciolsero e arricchirrono così le sorgenti, da quel momento davvero “auree”.

 

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