Terme di Chianciano

Terme di Chianciano ragazza

Alla scoperta di Chianciano Terme

Chianciano, che si trova a 550 metri sul livello del mare in un angolo di Toscana noto per la sua mitezza di clima e per l’amenità del verdissimo panorama, è fra le località termali più rinomate d’Europa. Dotata di strutture in grado di accogliere centinaia di migliaia di turisti, le sue acque sono conosciute fin dall’antichità. Fonti e sorgenti punteggiano il territorio urbano di Chianciano: tra queste l’Acquasanta, efficacissima per le patologie del fegato e delle vie biliari, che sorge in uno splendido parco secolare; l’Acqua Santissima, ideale per le inalazioni e le docce nasali, con proprietà antiinfiammatorie e sedative della mucosa; l’Acqua Fucoli, da usare il pomeriggio per le patologie gastroenteriche e biliari; l’Acqua Sillene, che prende il nome dall’antica divinità adorata in questi luoghi e viene usata per la preparazione dei fanghi termali, con effetti terapeutici e tonificanti per muscoli e circolazione; e l’Acqua Sant’Elena, acqua diuretica benefica per i reni e le vie urinarie.

 

Le terme sensoriali di Chianciano

Una particolarità davvero unica di Chianciano sono le sue Terme Sensoriali, che rappresentano l’incontro ideale tra la tradizione della balneoterapia classica e le terapie termali e di benessere più all’avanguardia. Le Terme Sensoriali offrono ben venti diverse esperienze che si sviluppano all’interno di quattro percorsi, Rilassante (per combattere emicranie, agitazione, stress), Depurativo (disintossicante e benefico contro le tossine accumulate a livello fisico e mentale), Riequilibrante (per l’armonia di mente e corpo) ed Energizzante (contro il calo energetico, l’abbassamento delle difese immunitarie, gli attacchi di panico, l’insicurezza, l’insonnia). Dalla cromoterapia all’aromaterapia, dalle saune ai bagni turchi, dall’indromassaggio ai fanghi, niente è trascurato per regalare agli ospiti delle Terme un benessere senza pari. Anche l’aspetto architettonico è molto curato, con un design all’avanguardia e continui riferimenti alla naturopatia e ai cinque elementi (acqua, fuoco, terra, aria, etere). Fiore all’occhiello del complesso è il melmarium, dove si possono manipolare diversi tipi di fango termale per dare il massimo beneficio possibile all’organismo.

 

Foto di termechianciano.it