L’allattamento può richiedere solo 7 minuti ma a volte si può arrivare fino a 40, quindi bisogna trovare prima una posizione comoda per entrambi in modo da rilassarvi e riuscire ad allattare.
Per prima cosa quindi accertatevi di stare comode, altrimenti non iniziate l’allattamento, dopodiché avvicinate il bambino al seno senza forzarlo: questo dovrebbe aprire la bocca come per sbadigliare e iniziare a succhiare, ma se sentite dolore interrompete l’allattamento mettendo un dito tra il capezzolo e la sua bocca, quindi ricominciate e vedrete che facendo così con il tempo lui imparerà la giusta tecnica.
Mamma e bambino: la posizione giusta
Sedetevi dritte su una sedia e tenete il bambino sul grembo all’altezza del seno mettendo i piedi su uno sgabello o su un libro per stare più comode ed usando un cuscino per tenere il piccolo più in alto comodamente.
Durante la notte potete anche allattare stando su un fianco e tenendo il bimbo coricato a fianco a voi nel letto, in ogni caso l’importante e che stiate comode: non usate la forbice per sostenere il seno, cioè tenendo il capezzolo tra indice e medio perché potrete chiudere i dotti galattofori impedendo la fuoriuscita di latte, quindi tenete le dita sotto al seno e il pollice sopra il capezzolo.
Ricordate poi di far avvicinare il bambino al seno e non solo al capezzolo spingendone la testa verso di voi e tenendo il suo corpo aderente al vostro, inoltre la sua bocca deve essere abbastanza aperta e deve coprire l’areola nella parte inferiore e non in quella superiore. Le sue guance poi devono essere senza fossette, inoltre quando finisce di mangiare dovrebbe staccarsi da solo altrimenti allontanatelo dolcemente.
L’allattamento: come e quando
Il bambino compie 60-90 suzioni al minuto, comprimendo il capezzolo con le labbra, quindi si aiuta con la lingua per afferrarlo e lo aspira mentre lo comprime per far uscire il latte. Per quanto riguarda gli orari solitamente non ve ne sono ma si allatta il bambino solo quando questo piange facendo capire di avere fame: questo di solito avviene ogni 2-3 ore durante il giorno e un po’ meno spesso di notte.
La poppata dura mezz’ora circa ma all’inizio vi è un periodo di rodaggio finché il bambino non cresce e i suoi orari diventano più stabili. Per allattare dunque serve pratica, specie se si è mamme senza esperienza ma l’importante è non scoraggiarsi perché basteranno 6 settimane per diventare delle esperte.