La percezione del proprio peso non sempre si rivela corretta; spesso infatti il nostro cervello interpreta in modo confuso i segnali sensoriali che riceve davanti allo specchio e ci vede più grasse, addirittura di due taglie. Non è necessario pesarsi più di una volta alla settimana ed è una buona abitudine farlo sempre lo stesso giorno, alla stessa ora. Il momento della giornata ideale è la mattina a digiuno o, se volete farlo in altri orari, ricordate che devono cioè essere trascorse almeno tre ore dall’ultimo pasto.
Body Mass Index
Capita che il peso espresso in Kg da una comune bilancia, non sia di per sé un dato indicativo; ci sono infatti persone molto muscolose che pesano di più di chi è grasso, ma soprattutto il peso in sé è un valore che non tiene in nessun conto l’altezza dell’individuo. Per questa ragione è stato messo a punto un sistema di calcolo della BMI, cioè Body Mass Index, in grado di esprimere un valore universalmente comprensibile, in materia di peso. Il BMI si calcola dividendo il peso per il quadrato dell’altezza. Il risultato di questo calcolo fornisce un dato che esprime il nostro ‘volume’. Se il risultato è superiore a 25, l’individuo è sovrappeso, se addirittura superiore a 30 indica obesità, mentre se inferiore a 18,5 sottopeso.
Come calcolare il giusto peso
Per calcolare il peso forma è poi necessario ricavare da questo dato anche l’indice di massa grassa, cioè la percentuale di grasso presente all’interno dell’organismo. Questo calcolo viene effettuato da un dietologo o da un nutrizionista, con l’uso di un apposito strumento; il plicometro, ma oggi in commercio esistono anche diversi modelli di bilance in grado di effettuarlo automaticamente. L’indice di massa grassa ideale per le donne è il 20%, per gli uomini il 12%. Facendo la differenza tra la percentuale ideale di massa grassa e la propria, si ottengono i Kg di troppo che sottratti al proprio peso, danno come risultato il peso ideale.