Rimedi naturali contro le allergie ai pollini

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Cos’è la pollinosi? Con questo termine si definisce solitamente un insieme di sintomi vari e fastidiosi, che vanno dalla lacrimazione, al bruciore congiuntivale, al prurito al naso e allo starnuto facile, fino a vere e proprie patologie, come l’asma, originati dal contatto dei pollini con le mucose.

Allergia all’Ambrosia e alle graminaceae

Secondo diversi studi sono molte ed in costante aumento le persone che soffrono di allergopatie respiratorie, tra cui rientra anche la pollinosi. In Italia si calcola che circa il 10-15% della popolazione soffra di allergie ai pollini. Le piante cha causano maggiori allergie sono quelle della famiglia delle Anemofile, che affidano i loro pollini al vento. Solitamente i sintomi di quella che viene comunemente chiamata la ‘febbre da fieno’ compaiono entro i vent’anni, ma possono manifestarsi anche in età più matura.
I pollini che causano maggiori allergie sono quelli del cipresso, del nocciolo, della betulla, oppure le specie appartenenti alle Graminaceae, Oleaceae ed Urticaceae, ma anche le Copositae e l’Amborsia possono causare fastidiosi sintomi allergici. Per quanto riguarda l’Ambrosia in particolare; si tratta di una pianta di origine americana che può raggiungere anche uno o due metri di altezza, che negli ultimi anni si è diffusa moltissimo nelle zone della pianura Padana, in grado di causare vere e proprie epidemie di allergie ed episodi di asma bronchiale ai suoi pollini, all’inizio dell’autunno.

Un aiuto contro le pollinosi in erboristeria

In erboristeria potete acquistare alcuni rimedi, a base di sostanze naturali, per alleviare i sintomi delle allergie ai pollini, alle riniti allergiche in genere.
L’olio di semi di Ribes nero ad esempio si rivela particolarmente utile come coadiuvante per le naturali difese organiche e per le sue proprietà antistaminiche.