Lo skinbooster è una tecnica che consente di ringiovanire ed idratare la pelle, utilizzando un gel iniettabile, chiamato appunto skinbooster. Questo trattamento può essere effettuato anche durante la stagione estiva e nono presenta particolari controindicazioni, perchè non è un filler vero e proprio, ma vediamo di cosa si stratta esattamente.
Un trattamento soft ma efficace
Lo skinbooster è un trattamento soft e non invasivo, che non promette di correggere le rughe dovute all’età, ma soltanto di idratare la pelle in profondità, rendendola più luminosa, morbida e facendola quindi apparire più distesa e turgida al tatto. Chiaramente le rughe superficiali e i cedimenti del viso saranno di conseguenza meno evidenti, dopo il trattamento. Questa metodica impiega un gel ricavato da uno speciale tipo di acido ialuronico, per effettuare microiniezioni nel derma, utilizzando aghi o microcannule flessibili. Per ottenere risultati soddisfacenti sono solitamente necessarie almeno tre sedute, a distanza di circa due settimane una dall’altra.
Risultati visibili dopo pochi giorni
Lo skinbooster è infatti un trattamento anti age pensato per chi non desidera modificare il proprio aspetto in modo invasivo, ma desidera stimolare il rinnovamento cellulare ed avere una pelle più sana e fresca. Le microinieizioni fanno affluire una maggiore quantità di acqua nelle cellule del derma superficiale, per questo lo skinbooster è in grado di bilanciare l’idratazione profonda della pelle, dandole un aspetto più sano e giovane e prevenire efficacemente i primi segni di invecchiamento. Ogni seduta ha una durata di circa un quarto d’ora, gli effetti sono visibili già dopo qualche giorno e durano per un periodo compreso tra i 2 e i 5 mesi, a seconda delle sostanze impiegate. Questo trattamento è assolutamente indolore e viene praticato senza alcun tipo di anestesia e consente quindi il ritorno alle normali attività, anche subito dopo la seduta.