Carne Rossa e Carne Bianca

La carne, sia bianca che rossa, fornisce proteine importanti per l’alimentazione umana; certamente è un alimento di cui si potrebbe anche fare a meno, come insegnano i vegetariani, ma che assunto con le giuste proporzioni offre anche vantaggi. Della carne rossa si sente spesso parlare solo per gli effetti negativi del suo consumo, mentre secondo alcuni recenti studi effettuati da pubblicati dalla Pennsylvania State University e pubblicati dall’American Journal of Clinical Nutrition, si è scoperto che non causa un importante aumento del colesterolo come si pensava. Al di là delle caratteristiche nutrizionali dei due tipi di carne, la cosa fondamentale è scegliere tagli di provenienza da allevamenti certificati, in cui gli animali vengono alimentati con erba o mangimi selezionati e biologici, in modo da contenere la più piccola percentuale possibile di ormoni o antiparassitari.

Proprietà della carne bianca

Pollo, tacchino, coniglio, vitello e maiale sono carni ricche di proteine nobili, che aiutano il rinnovamento dei tessuti, la produzione di ormoni enzimi ed anticorpi. La carne bianca contiene ferro, anche se in percentuale minore rispetto a quella rossa ed offre il vantaggio di avere un basso apporto calorico e pochi grassi. Si presta per essere cotta ai ferri, alla griglia o al vapore e condita con un filo di olio e un misto di verdure. La carne bianca è più facilmente digeribile rispetto a quella rossa, non sovraccarica i reni ed è consigliata nelle diete, proprio perché più povera di grassi.

Proprietà della carne rossa

La carne rossa di manzo, cavallo, anatra e faraona è un alimento ricco di ferro, carnitina, vitamina B e minerali. Il consumo ideale sarebbe una o due volte alla settimana, scegliendo i tagli più magri, e andrebbe cucinata secondo ricette semplici o cotta, come la carne bianca, ai ferri o alla griglia. Per aromatizzarla è meglio ricorrere alle spezie, in grado di esaltarne il sapore meglio del sale, oppure a limone ed aceto balsamico.