L’indice glicemico o IG di un alimento è il parametro che indica la velocità con cui aumenta la glicemia nel sangue, in seguito all’assunzione di un quantitativo dell’alimento contenente 50 g di carboidrati. Questo valore, espresso in percentuale, si calcola misurando l’andamento della curva a campana dal momento dell’ingestione a due ore dopo, e viene confrontato con la velocità di aumento della glicemia con la stessa quantità di glucosio o di pane bianco, a cui è stato assegnato il valore di 100.
Perchè deve essere tenuto sotto controllo
Un regime alimentare a basso indice glicemico non solo non fa ingrassare e ci mantiene in forma, ma è fondamentale per essere sempre in salute, ridurre il rischio di diabete di tipo 2 e varie malattie cardiache. Ci sono alimenti, soprattutto i carboidrati raffinati e i cereali, ma anche fritti ed alcuni formaggi grassi, o frutti, come la banana e verdure, come le patate, che fanno innalzare bruscamente la glicemia nel sangue, causando un picco glicemico subito dopo il consumo. La glicemia si sa è strettamente correlata alla produzione di insulina, un ormone che gioca un ruolo importante per la variazione del peso.
Consigli alimentari
Per mantenersi in forma è importante quindi evitare picchi glicemici ed imparare a conoscere le proprietà di ciò che mangiamo. Un’alimentazione corretta è sempre bilanciata, moderata e soprattutto varia. E’ importante non ingerire quantitativi eccessivi di calorie e non far mancare in nessun pasto o spuntino, la giusta proporzione di proteine, carboidrati e grassi. Se si soffre di diabete poi, è importante scegliere correttamente i carboidrati, evitando il più possibile quelli ad alto indice glicemico. Qualche esempio? Tra gli alimenti ad alto indice glicemico ci sono zucchero, miele, pane e pasta raffinati, carote cotte, riso, dolci e cereali; mentre tra quelli a moderato indice glicemico trovate riso e pasta integrali, formaggi light, mozzarella, ma anche zucca e piselli; infine tra quelli a basso indice glicemico ci sono i più salutari, cioè la maggior parte di frutta e verdura, quasi tutto il pesce, i tagli di carne magra.