L’ultima moda arrivata dall’America per salutisti e sportivi è senza dubbio il braccialetto elettronico, che aiuta a migliorare il proprio stile di vita e mantenersi in forma; già adottato da numerose star, atleti e personaggi in vista, come ad esempio il ministro inglese Osborne o Tom Cook, il presidente ed amministratore delegato della Apple. Ma di cosa si tratta esattamente?
Come un personal trainer
Si tratta in sostanza di un braccialetto elettronico, disponibile in varie misure e colori che, grazie ad un’app, misura quante ore e quanto profondamente si dorme, quante calorie si consumano, quanto si cammina, si corre ed altre attività quotidiane. L’obiettivo è quello di misurare i parametri delle varie attività della nostra vita quotidiana, per proporre sempre nuovi traguardi da raggiungere e migliorare le nostre abitudini. In commercio ne esistono già diversi modelli, soprattutto in Usa e Inghilterra; si va dal modello Up di Jawbone, al Fuel Band di Nike, al Fitbit Flex, al Basis B1, fino al Fitness Tracker prodotto dalla LG e molti altri. Questi nuovi gadget elettronici sono però tutt’altro che economici, visto che il loro prezzo varia dai 90 ai 150 euro, a seconda del modello prescelto.
Sport e alimentazione
Questi bracciali funzionano a batteria e possono registrare un’ampia varietà di parametri, inclusa la dieta, le calorie assunte ad ogni pasto e, e dopo alcuni giorni di misurazioni, fornisce addirittura consigli personalizzati su come migliorare la propria alimentazione. Si attiva automaticamente, controlla il nostro stato di salute e ci ricorda quando è arrivato il momento di praticare attività sportiva o fare una passeggiata, perché siamo da troppo tempo seduti ad una scrivania. Al di là della moda salutista, alcune domande sorgono spontanee: abbiamo davvero bisogno dell’ennesimo gadget elettronico per vivere in modo sano e praticare sport? Con il braccialetto elettronico, non correremo il rischio di ridurre il nostro benessere psicofisico a dei semplici parametri?