In molti centri benessere, specializzati in medicina estetica, vengono proposti trattamenti eseguiti con la luce pulsata, non solo per l’epilazione, ma anche per ringiovanire la pelle del viso. Il trattamento con la luce pulsata, detta anche terapia flashlamp, è un trattamento non invasivo che sfrutta le proprietà degli impulsi di luce policromatica ad alta intensità, per migliorare l’aspetto della pelle in caso di lesioni vascolari, come ad esempio ragno angiomi, macchie della pelle, capillari rotte, guance rosee, lentiggini e rughe. Il trattamento può essere eseguito anche su altre parti del corpo, per la cura delle smagliature o della pelle flaccida.
Come si svolge il trattamento a luce pulsata
Prima di sottoporsi a trattamenti IPL è importante evitare di esporsi al sole, nei giorni precedenti e nelle settimane successive alla seduta. Le sessioni durano solitamente circa 20 – 30 minuti e per ottenere i risultati desiderati è necessario un ciclo di 4 o 6 sedute, ogni 3-6 settimane. Il trattamento non è doloroso e chi l’ha provato parla di un leggero pizzico, anche se capita che dopo la cura si possa sentire bruciore nella zona trattata. La luce pulsata colpisce i vasi di collagene e di sangue in costrizione sotto l’epidermide, riducendo gli arrossamenti e le rughe di del viso. Questo trattamento lascia la pelle più liscia e compatta, per questo motivo viene chiamato fotoringiovanimento.
Vantaggi ed effetti collaterali del trattamento
L’azione della luce pulsata è evidente soprattutto nei casi di fotoringiovanimento e di epilazione definitiva. Il flash luminoso infatti è in grado di attivare il derma in profondità, stimolare la produzione di nuovo collagene e rivitalizzare la consistenza della pelle. I miglioramenti osservati più comunemente sono riduzione o eliminazione delle macchie dell’età e delle lentiggini solari, miglioramento del tono ed elasticità della pelle, riduzione delle dimensione dei pori, dell’intensità e durata degli arrossamenti cutanei, distensione delle piccole rughe. Gli effetti collaterali che possono manifestarsi sono un leggero arrossamento, irritazione della pelle dopo il trattamento ed in alcuni casi anche leggere contusioni. Per saperne di più, contattate un centro di medicina estetica, dove verrete sottoposti ad un’approfondita visita preliminare; il trattamento infatti è sconsigliato a donne in gravidanza, a chi soffre di problemi cardiaci o è portatore di pace-maker, in caso di vene varicose e in molti altri casi specifici.