Fare a meno del caffè è molto difficile poiché è una delle bevande preferite dagli italiani, inoltre ha molte qualità benefiche, quindi rispetto al passato è stato molto rivalutato.
Una volta ad alcuni soggetti era vietato, come ad esempio alle gestanti, invece ora si è scoperto che ha diverse proprietà: contiene sostanze antiossidanti che sono più facilmente assorbite dall’organismo rispetto a quelle di frutta e verdura, ma non è tutto.
Caffè e Parkinson: effetti benefici
Sembra che il caffè abbia degli effetti benefici anche su pazienti che sono affetti da Parkinson, infatti è stato dimostrato che riescono a controllare meglio i movimenti se assumono questa bevanda regolarmente. Inoltre il caffè fa molto bene al fegato, specie se si è affetti da cirrosi epatica legata all’abuso di alcol, inoltre si può prevenire la steatosi epatica bevendone quattro tazzine al giorno.
Sempre con queste dosi si possono diminuire le probabilità di andare incontro a sindromi depressive poiché grazie agli antiossidanti contenuti viene stimolata la produzione di serotonina, dopamina e noradrenalina cioè quelle molecole che aiutano le persone a stare di buonumore e a non avere problemi di stress.
Caffè: i benefici per le donne
Il caffè ha molteplici effetti benefici, specie sulle donne che ne bevono almeno 3 o più tazze al giorno poiché diminuisce il rischio che si ammalino di cancro della pelle. Anche gli atleti dovrebbero berne, specie prima di un allenamento, specie nelle discipline dove serve molta resistenza perché questa bevanda aumenta le nostre energie: la caffeina aumenta la quantità di acidi grassi nel sangue rendendoli subito disponibili e diminuendo la necessità di bruciare i carboidrati che sono immagazzinati nel nostro corpo.
E’ anche consigliata per ridurre il rischio di ammalarsi di diabete di tipo, infatti basta bere quattro tazze di caffè al giorno per ridurre la probabilità del 50% e, per ogni tazzina in più, tale percentuale aumenta del 7%. Per le persone dai 65 anni in su bere almeno 4 tazzine di caffè ritarda la comparsa dell’Alzheimer di circa quattro anni rispetto a chi ne beve di meno, inoltre questa bevanda stimola l’intelligenza, aumentando concentrazione, velocità di reazione e migliorando il ragionamento. Insomma bere caffè non solo è un’ottima pausa, ma è anche un aiuto per la salute.
