Le mamme che vengono sottoposte a stress cronico durante i nove mesi di gravidanza sono quelle più soggette alla depressione post partum.
Si tratta di un disturbo nervoso che colpisce le mamme dopo pochi giorni dal parto: in alcuni casi può andarsene con il tempo ma in altri può aggravarsi. Inoltre lo stress che viene accumulato dalla donna in gravidanza può addirittura arrivare ad inibire quelli che sono i vantaggi mentali ed emotivi che si hanno con la nascita del bambino.
Depressione post partum: sintomi
I sintomi che ha una madre che viene colpita dalla sindrome della depressione post partum sono disturbi dell’umore, baby blues, stati confusionali, disturbi post-traumatici, disturbi della relazione tra mamma e bambino ed ansia fino ad arrivare, nei casi peggiori, ad attacchi di panico, disturbi ossessivo-compulsivi e psicosi puerperali.
Questo disturbo può durare 3-9 mesi e molte volte non viene diagnosticata la depressione post parto poiché la madre non parla dei suoi problemi per vergogna e perché convinta che si tratti di qualcosa di passeggero. Parlarne invece è un primo passo per risolvere il problema specie se vi sono episodi di ansia o depressione durante la gravidanza, un disturbo disforico premestruale o disturbi tiroidei, eventi traumatici ma anche se si ha alla spalle una storia personale o familiare con almeno un episodio depressivo, conflitti di coppia, problemi economici o isolamento sociale.
Come curare la depressione post partum
Se si presentano sintomi come insonnia o sonno eccessivo, indolenza, esaurimento, inappetenza, disperazione, affaticamento ma anche se la madre si disinteressa al bambino appena nato o ha paura di far male a lui o a se stessa, piange senza motivi e senza controllo ed ha cambiamenti di umore improvvisi, allora bisogna intervenire tempestivamente.
Combattere questo problema può non solo prevenire gli effetti dannosi che ha sulla madre, ma anche quelli che può avere sul bambino: nei figli di madri depresse può venire compromesso lo sviluppo cognitivo e sociale, inoltre questi da adulti possono sviluppare più facilmente ansia o depressione.
Sottovalutare questo disturbo e minimizzare i sintomi, può provocare un aggravarsi della depressione post partum: per curarla bisogna affidarsi alla psicoterapia che in alcuni casi va integrata con un a cura farmacologia.