Anche se non riesci a fare a meno di indossare tacchi alti ogni giorno, puoi comunque cercare di rimediare alle conseguenze negative di questa abitudine, seguendo alcune piccole e semplici regole e poter essere alla moda senza dolori.
Tacchi alti e vertiginosi
Esistono vari tipi di tacco; da quelli alti e larghi, che offrono maggiore stabilità al piede, scongiurando il rischio di storte e distorsioni alle caviglie, agli stiletti di media altezza, fino a quelli vertiginosi, che obbligano il piede a restare a lungo in una posizione innaturale e favoriscono mal di schiena, disturbi alle anche e ai piedi. I tacchi più dannosi sono senza dubbio quelli di altezza superiore agli 8 cm, che causano uno spostamento del baricentro e sottopongono anche le articolazioni delle ginocchia ad uno sforzo eccessivo, con il conseguente irrigidimento muscolare.
Come limitare i danni
Indossare i tacchi alti o altissimi fino a 3 o 4 ore consecutive non causa particolari problemi e la presenza di un plateau sotto la suola o una zeppa, riduce il danno causato dallo spostamento del baricentro. Secondo uno studio medico inglese di qualche anno fa le signore che indossano quotidianamente tacchi molto alti hanno le fibre muscolari dei polpacci più corte del 13% e un ispessimento innaturale del tendine d’Achille, causato dalla compensazione richiesta dall’accorciamento delle fibre muscolari del polpaccio. Un sintomo di questo problema è il disagio che si prova se, abituate ad indossare scarpe con tacchi vertiginosi, si cammina con scarpe basse e senza tacco. Per limitare i danni a lungo termine, dopo una giornata o una serata con i tacchi, è bene quindi camminare per un po’ di tempo scalze, per consentire al piede di ritrovare la posizione naturale più velocemente e massaggiare la pianta del piede con un apposito massaggiatore a rullo in legno o una semplice pallina da tennis. Esistono anche alcuni esercizi, pensati per dare sollievo alle gambe gonfie e alla zona lombare dolorante, da eseguire supine con le gambe sollevate in aria, ruotando alternativamente le caviglie. D’altra parte anche indossare sempre ballerine e scarpe da tennis senza tacco è molto dannoso per la postura, perché provoca un eccessivo carico di peso sul polpaccio e la coscia posteriore. La cosa migliora è alternare i diversi tipi di calzature e camminare scalze il più possibile.